Le foibe Giuliane. Una storia controversa

L'Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, l'Associazione nazionale partigiani d'Italia (ANPI), l'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (ANPPIA) e l'Associazione nazionale ex deportati (ANED)

in occasione del

GIORNO DEL RICORDO

organizzano

sabato 11 febbraio 2017 - alle ore 16.20

un incontro dal titolo

Le foibe Giuliane.

Una storia controversa

che si terrà presso la sala “Berto Perotti” dell'IVrR

Via Cantarane 26 - Verona

Conferenza di FREDIANO SESSI

Introduce CARLO SALETTI

Tra il maggio e il giugno 1945 migliaia di italiani della Venezia Giulia, dell'Istria e della Dalmazia furono arrestati dall'esercito della Repubblica Jugoslava. Molti furono uccisi e i loro corpi gettati nelle foibe diventate delle grandi fosse comuni, altri furono deportati in campi di prigionia in Slovenia e Croazia, dove morirono di stenti e malattie. Alla tragedia delle foibe, che rimane una storia complessa e controversa, concorsero vari fattori di natura ideologica (scontro tra fascismo e antifascismo), nazionale (appartenenza territoriale) e sociale (lotta di classe per il socialismo). Gli avvenimenti che si succedettero in quei mesi hanno lasciato ferite ancora aperte nella storia del nostro Paese.

Frediano Sessi è scrittore, traduttore, saggista e ha insegnato in alcune università italiane. Fra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo: Auschwitz 1940-1945 (Rizzoli 1999), Prigionieri della memoria (Marsilio 2006), Foibe rosse (Marsilio 2007), Il mio nome è Anne Frank (Einaudi 2010), Visitare Auschwitz (con Carlo Saletti) Marsilio 2011, Primo Levi, l'uomo, il testimone, lo scrittore (Einaudi 2013), Mano nera. Esperimenti medici e resistenza nei lager nazisti (Marsilio 2014). Inoltre è stato uno dei curatori del Dizionario della Resistenza (Einaudi 2000)