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"Libere sempre": Marisa Ombra incontra gli studenti

Martedì 18 dicembre alle ore 15.30

Marisa Ombra, staffetta partigiana, femminista, vice presidente dell'Anpi nazionale, sarà ospite dell'Università di Modena e Reggio per parlare del suo nuovo libro con studenti e interessati.

"Libere sempre" (edito da Einaudi)
nasce dalla volontà di questa resistente di comunicare la ragazza, l'adolescente che era alla fine degli anni '30 ad una sua giovane amica di oggi.
Un libro che racconta e scava ciò che significa crescere da donne in questa società, e che arriva alla testa e al cuore senza fronzoli o retorica. Come Marisa stessa.

Marisa Ombra, cerca attraverso questa lettera di ritrovare emozioni, paure e desideri di allora, di spiegarli attualizzandoli, traducendoli nella contemporaneità, consapevole che «avere quattordici anni oggi non è molto diverso da averli avuti settant'anni fa».

L'incontro, aperto a tutta la cittadinanza, è all'interno del Corso universitario sugli Studi di genere tenuto dalla professoressa Roberta Mineo e promosso dal Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio in collaborazione con l’Assessore alla Cura della Comunità del Comune di Reggio Emilia.

Marisa Ombra dialogherà con le studentesse e gli studenti universitari del corso e con tutti i presenti insieme al professor Nicola Barbieri e alla professoressa Roberta Mineo.

L’incontro si terrà presso la sede universitaria di Reggio Emilia, Ex Caserma Zucchi, viale Allegri - aula 10, II piano


Marisa Ombra è nata ad Asti il 30 aprile 1925, vice Presidente nazionale dell'ANPI.
Di famiglia operaia antifascista, inizia l’attività clandestina collaborando alla preparazione degli scioperi del marzo ’43. Dopo l’8 settembre, diventa staffetta nelle Brigate partigiane garibaldine e allo stesso tempo partecipa alla costruzione dei Gruppi di Difesa della donna. Dopo la Liberazione, sceglie di dedicare la sua vita alle lotte per l’emancipazione e la liberazione della donna, operando in particolare nell’Udi, presiedendo la Cooperativa Libera Stampa editrice della pubblicazione “Noi donne”, lavorando alla costruzione dell’Archivio nazionale dell’Udi e alla Associazione nazionale Archivi Udi. Nel 1987 ha pubblicato, con Tilde Capomazza, “8 marzo, Storie, miti, riti della Giornata Internazionale della Donna”. Nel 2009 pubblica il testo autobiografico “La bella politica” e nel 2012 “Libere sempre”.
E’ insignita nel 2006 del titolo Grande Ufficiale della Repubblica.