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Massa celebra la studiosa antifascista Maria Arata Massariello

“Massa celebra la studiosa antifascista Maria Arata Massariello”

Sezione ANPI Massa in collaborazione con Archivio di Stato di Massa e Biblioteca civica S. Giampaoli

Giovedì 15 settembre 2022

doppio appuntamento per ricordare una figura esemplare di donna, studiosa, antifascista e docente:

Maria Arata Massariello

originaria di Massa.

ore 17.30 - Archivio di Stato di Massa

presentazione del libro

“Dall'Istituto di botanica al Lager di Ravensbrück:

storia di Maria Arata Massariello (1912-1975)”

a cura di Lucia Massariello Perelli e Rosa Bianca Finazzi Massariello

edito da Mimesis nel 2022

a cura della Direttrice dell'Archivio di Stato, dott.ssa Francesca Nepori e della Direttrice della Biblioteca civica di Massa, dott.ssa Susanna Dal Porto, con la presenza delle curatrici del libro; nell'occasione sarà allestita anche una mostra dei documenti d'archivio citati nel libro.

ore 19 - Biblioteca civica Giampaoli

intitolazione della Sala "Maria Arata Massariello"

alla presenza dell'Assessore alla Cultura del Comune di Massa, Nadia Marnica.

Nata a Massa nel 1912 e cresciuta in città fino all'età di 14 anni, la prof.ssa Arata è stata una deportata politica nel lager di Ravensbrück da ottobre 1944 fino alla liberazione del campo da parte dei russi avvenuta il 30 aprile 1945. Ha narrato le tragiche vicende della sua deportazione nel diario “Il ponte dei corvi” (Mursia, 1979), scritto nell'ultimo anno della sua vita perché tutti possano ricordare. È stata anche docente di scienze naturali a Milano e autrice di varie pubblicazioni scientifiche di botanica di interesse internazionale.