MestREsiste 2012
Sabato 8 e domenica 9 settembre
MESTRESISTE 2012: TRA MUSICA, TEATRO E DANZA
A FORTE MARGHERA SBOCCIA IL FIORE DELLA RESISTENZA
La Resistenza? È stato un fiore sbocciato in faccia all'oppressione, simbolo di libertà, valori, diritti.
Un fiore, come quello che spunta dal logo di MESTRESISTE, la "due giorni" di musica, danze e parole di Resistenza che l'Anpi di Mestre - con le Cooperative Controvento e Forte Carpenedo onlus, Iveser, Marco Polo System, Arci, la collaborazione dell'associazione Luoghi Comuni e l'adesione di un fitto tessuto di realtà cittadine - organizza per il secondo anno consecutivo a Forte Marghera sabato 8 e domenica 9 settembre.
Programma:
Sabato 8 settembre 2012
ore 18,00 - Ci chiamavano Banditi - spettacolo dal libro omonimo di Guido Petter con le classi 5ª A e 5ª B della Scuola primaria Italia K2 di Fiesso d'Artico.
ore 19,00 - R-esistenza donna. Una donna lunga come un treno - performance di narrativa e danza. Ideazione, interpretazione e coreografia: Giuliana Garavini (Compagnia Dèbut, Torino).
ore 20,00 schegge dallo spettacolo A storia ca crisci: fatti e misfatti cuntati a li veneziani all'usu di li cuntastorie - di e con Rino De Michele; canzoni: Monica Giori (Zeroincondotta Teatro).
ore 22,00 Luca Bassanese con la Piccola Orchestra Popolare - concerto per l'acqua, per la terra, per la dignità dei popoli, presentazione veneziana del nuovo album "La Rivoluzione".
Ed inoltre al Forte
La Palestina nel cuore - a ripetizione dei videoclip: ISMI FILSTYNI degli Handala; ONADEKOM dei Dark Team; BELLA CIAO nella Resistenza palestinese.
La Resistenza sconosciuta - Gli anarchici e la lotta contro il fascismo. Mostra di giornali anarchici clandestini (1943-1945 a cura di Fuoriposto.
Domenica 9 settembre
ore 10,00 - in piazza XXVII Ottobre, ritrovo sotto il Centro Le Barche - I Luoghi della Libertà: itinerario sulla Resistenza e l'antifascismo a Mestre a cura dell'Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea.
ore 16,30 - I racconti della Resistenza di Dino Buzzati - reading da: "L'assalto del grande convoglio"; "Memorie del soldato"; La linea di confine", a cura di Elena Griggio e Linda Bori (Teatroinfolle).
ore 17,30 - Vite senza fine. Storie del secolo scorso - La realtà operaia della mestre del Novecento di e con Gigio Brunell; regia Gyula Molnàr.
ore 18,30 - Siora acqua buonasera. Vite e lavoro tra terra e acqua - testimonianza dal libro "Una città. La memoria dell'acqua" (istituto Ernesto De Martino). Con Gigi Ballarin, Monica Gori, Eliana Battistel; regia Paola Brolati (Fuoriposto Teatro)
ore 19,30 Assunta Precaria - ricerca teatrale sul precariato nel mondo del lavoro. Con Linda Bobbo; testo: Antonella Saccarola; regia: Patricia Zanco; musiche: Adolfo Zilli e Flavio Andreis.
ore 21,00 - MEMORIA INDIFFERENTE. Le donne nella Resistenza - atto unico di narrazione a fumetti di Gianluca Foglia "Fogliazza"
Gli eventi si svolgeranno all'interno di Forte Marghera - Via Forte Marghera, 30 - Venezia Mestre.
Presenze "classiche" della letteratura resistenziale (il reading di Teatroinfolle dai racconti di Dino Buzzati, domenica 9 alle 16,30) si alterneranno al punto di vista stilizzato del teatro-danza di R-Esistenza Donna. Una donna lunga come un treno della coreografa torinese Giuliana Garavini (sabato 8 alle 19). Nomi di grande richiamo del teatro della nostra città - Gigio Brunello, Paola Brolati con il suo laboratorio di Fuoriposto Teatro e Zeroincondotta, Linda Bobbo - coi loro allestimenti incentrati sui temi del lavoro e del territorio s'incaricheranno di raccontare l'attualità di certi temi e certi valori (domenica, dalle 17,30 alle 20). E non mancherà la canzone d'autore sotto il segno dell'impegno, con sarà anche la, La Rivoluzione. Spazio ad esperienze preziose nate sul territorio con il laboratorio teatrale-musicale sulla Resistenza condotto da Linda Bobbo e dal maestro Moreno Menegazzo con gli alunni della scuola primaria Italia K2 di Fiesso d'Artico, che sabato 8 rappresenteranno Ci chiamavano banditi di Guido Petter, docente universitario, intellettuale e partigiano scomparso di recente. E gran finale, domenica alle 21, con un poliedrico artista che dell'Anpi è un grande amico, Gianluca Foglia "Fogliazza", performer emiliano che è anche fumettista e disegnatore, che chiuderà le due giornate con la sua "narrazione a fumetti" Memoria indifferente. Le donne nella Resistenza.
Inoltre, in entrambe le giornate, proiezione di clip musicali di gruppi palestinesi (tra questi, una suggestiva versione di Bella Ciao), segno di vicinanza e attenzione a una dolente Resistenza dei nostri giorni, ed esposizione di una mostra di giornali anarchici del biennio 1943-45.
Unico momento della rassegna esterno al Forte sarà, la mattina di domenica, I luoghi della libertà, itinerario sulla Resistenza e l'antifascismo a Mestre a cura dell'Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea: per chi è interessato a questo stimolante percorso nella memoria della nostra città l'appuntamento, domenica 9 per l'appunto, è alle 10 in piazza XXVII Ottobre, sotto al Centro Le Barche.
"MESTRESISTE" spiegano gli organizzatori "è nata lo scorso anno scommettendo sul fatto che ci fosse in città un forte 'bisogno' di antifascismo che chiedeva stimoli e opportunità nuove. Quella scommessa è stata vinta. Oggi ci riproviamo convinti più che mai nelle straordinarie capacità dell'arte, della musica, dello spettacolo intelligente di veicolare messaggi forti e trasmettere memoria alle giovani generazioni".