Torquato Fusi
Di famiglia contadina, prese parte giovanissimo alla Resistenza. Nella formazione partigiana "Camicia Rossa" della 23a Brigata Garibaldi, Fusi iniziò la sua attività politica, che si sviluppò, dopo la Liberazione, nella direzione delle organizzazioni sindacali e delle lotte contadine nel Grossetano. Alla fine degli anni Cinquanta, Fusi divenne segretario di zona del PCI per le Colline Metallifere, proprio dove aveva combattuto contro i nazifascisti, per assumere poi, dal 1960 al 1967, la direzione della Federazione comunista di Grosseto. Dal 1968 al 1976 è stato senatore della Repubblica, impegnandosi sui temi della società industriale, come segretario della Commissione Industria del Senato. Dopo essere stato attivo nel settore delle Cooperative, Torquato Fusi ha dedicato l'ultima parte della sua vita all'ANPI, della quale era presidente per la provincia di Grosseto dal 1993. Attorno all'ANPI grossetana, Fusi - custode della memoria storica delle origini della democrazia nel nostro Paese - aveva saputo raccogliere un forte nucleo di giovani, tesserati come "amici della Resistenza", che negli ultimi anni - come è stato ricordato dall'Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'era contemporanea - "hanno restituito vitalità all'associazione e fatto vivere a lui una sorta di ritorno alla giovinezza".