Guido Calleri
Nato a Mondovì (Cuneo) il 21 marzo 1896, morto a Mauthausen il 21 gennaio 1945, avvocato.
La sua famiglia era originaria di Roburent, comune del Cuneese nel quale ancora oggi la figura dell'avvocato antifascista è ricordata. Attivo nella Resistenza, Calleri fu arrestato dai nazisti a Mondovì il 28 aprile 1944, con altri cinque monregalesi. Rinchiuso con i suoi compaesani nel campo di Fossoli, Calleri fu poi trasferito in quello di Bolzano-Gries di dove, il 5 agosto 1944, i tedeschi lo deportarono nel campo di sterminio di Mauthausen. Qui l'avvocato morì per le sevizie e gli stenti.