Nello Lusoli
Aveva partecipato alla Resistenza sui monti del Reggiano e, dopo la Liberazione, era stato promotore della locale Comunità montana. Nel 1947 Lusoli fu eletto sindaco del suo paese natale. Sospeso dall'incarico nel 1955, con lo specioso pretesto di non aver segnalato una manifestazione politica che si era svolta nella zona, fu anche, in seguito, primo cittadino del Comune di Ramiseto. Nel 1963, Lusoli era stato eletto deputato per il PCI nel Collegio di Parma e sino al 1968 aveva lavorato soprattutto alla messa a punto dei progetti di legge per lo sviluppo delle zone depresse del Centro Nord. Senatore dal 1968 al 1973, Lusoli, cessata l'attività parlamentare, ha ripreso il suo impegno nella Comunità montana e nell'ANPI, sino a che una lunga malattia non glie lo ha impedito. Non a caso la sua figura, durante la cerimonia che si è tenuta sulla piazza Matilde di Canossa a Carpineti, è stata ricordata dalla senatrice Leana Pignedoli e da Giacomo Montanari, presidente provinciale dell'ANPI. Erano presenti Nilde Montemerli (sindaco di Carpineti e presidente della Comunità montana) e una folla commossa. L'ultima dimora di Nello Lusoli è il piccolo cimitero di Pantano, frazione di Carpineti.