Giovanni Marcora
Allievo ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, prese parte alla Resistenza come vice comandante del Raggruppamento "Alfredo Di Dio" e partecipò, col nome di battaglia di "Albertino", alla liberazione dell'Ossola. Nel dopoguerra ebbe la presidenza della Commissione per il riconoscimento delle qualifiche partigiane. Iscritto alla DC dal 1945, ricoprì in questo partito diversi incarichi organizzativi e nel 1953 fondò la rivista La Base e la omonima corrente. Dal 1958 al 1961 fu segretario della Federazione democristiana milanese, concorrendo alla realizzazione della prima Giunta di centro sinistra al Comune di Milano. Eletto senatore nel 1968, fu confermato sino alla morte nell'incarico parlamentare. A lui si deve la relazione alla Legge che riconobbe l'abolizione del servizio militare obbligatorio. Ministro dell'Agricoltura dal 1974 al 1980, fu poi a capo del dicastero dell'Industria. Porta il nome di Giovanni Marcora un Centro studi attivo ad Inveruno.