Giovanni Galimberti
Nato a Milano nel 1923, ucciso in Piazzale Loreto a Milano il 10 agosto 1944, impiegato.
Aveva cominciato a collaborare con la Resistenza subito dopo l’armistizio. Arrestato dai fascisti in un bar di piazza San Babila qualche giorno prima dell’eccidio di piazzale Loreto, il giovane impiegato è stato una delle quindici vittime della strage, decisa dai tedeschi e eseguita dai repubblichini della “Ettore Muti.”