La Rete della Conoscenza: "Tutti insieme il 28 ottobre per costituire una vera coscienza collettiva antifascista"
Come Rete della Conoscenza aderiamo alla giornata di mobilitazione e sensibilizzazione promossa dall'ANPI il 28 ottobre, ritenendo che tramite l'informazione e i saperi, soprattutto a partire da scuole e università, si possano gettare le basi per la costituzione di una vera coscienza collettiva antifascista.
Siamo convinti che sia necessario costruire insieme una risposta alla fase che stiamo attraversando, in particolar nel momento in cui sempre più le organizzazioni neofasciste si aprono spazi di agibilità nel paese.
Qualche settimana fa, il leader di Forza Nuova annunciava l'intenzione di voler promuovere un corteo nazionale a Roma il 28 ottobre, nel 95esimo anniversario della Marcia su Roma, legando ad una retorica nostalgica del Ventennio i temi sui quali oggi i neofascismi costruiscono consenso, in primis l'odio verso i migranti, capro espiatorio sul quale riversare qualsiasi tipo di colpa (dall'assenza di lavoro, agli stupri etc).
Non si trattava esclusivamente di una provocazione e, per quanto alla fine siano stati negati i permessi per lo svolgimento della manifestazione, quest'atto resta estremamente grave e ci interroga su quali siano gli strumenti dei quali dotarsi per contrastare l'avanzata dei soggetti neofascisti nel nostro paese.
Non possiamo in alcun modo ritenere sufficiente il divieto di svolgere la “marcia dei patrioti” in data 28 ottobre, lasciando aperta la possibilità che la stessa manifestazione possa avere luogo in un'altra giornata, con minor carico simbolico.
Non lo riteniamo bastevole perché il piano sul quale aggredire i nuovi fascismi non è -o non è soltanto- quello dei simboli, delle rappresentazioni, dell'immaginario legato al Ventennio.
La direzione intrapresa dalla politica però è esattamente un antifascismo condotto solo con provvedimenti, sicuramente parziali e non bastevoli come la Legge Fiano, che si concentra quasi esclusivamente sulla propaganda e sui richiami diretti al fascismo del ventennio, rivelandosi inefficace nel contrasto ai soggetti che, pur non definendosi esplicitamente fasciste, sono portatori di istanze xenofobe, razziste, omofobe e sessiste.
Per questo aderiamo convintamente alla giornata del 28 ottobre, con la volontà di renderla una tappa importante in un lavoro da portare avanti giorno per giorno in scuole, università, città.
Esecutivo nazionale Rete della Conoscenza
23 ottobre 2017