"Con Ilio Muraca perdiamo un costruttore inestimabile di democrazia"
Esprimiamo grande cordoglio unito a intensa commozione per la scomparsa di ILIO MURACA, pluridecorato Generale di Corpo d'Armata, per molti anni componente del Comitato Nazionale ANPI e poi della Presidenza Onoraria dell'Associazione, esempio di coerenza ideale, lucidità intellettuale e integrità morale.
Raccontare il Suo contributo nella Resistenza significa ripercorrere la storia della democrazia in Italia e in Europa: un impegno per la libertà e la convivenza tra popoli perseverato con la stessa sensibilità e capacità anche in tempo di pace.
Le numerose onorificenze al valore a Lui tributate in Patria e all'estero possono misurare solo in parte la Sua statura di grande protagonista delle Forze Armate e della società civile: due Croci di guerra e due Medaglie dell'Esercito Jugoslavo; prima Commendatore e poi grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana; Croce d'Argento dell'Esercito italiano e Cavaliere di Gran Croce.
Muraca ha accompagnato ogni attività operando in favore della cultura e della memoria con una straordinaria lungimiranza. Realizzò una collana editoriale capace di riportare all'attenzione collettiva eventi determinanti per comprendere la lotta contro il nazifascismo, insieme battaglia di popolo e di militari. Per dieci anni Presidente della Commissione di II grado del Ministero della Difesa per la concessione dei riconoscimenti e delle qualifiche partigiane, impiegò in seguito enormi energie per tutelare il Fondo Ricompart, l'Archivio dei Partigiani, ora conservato, grazie alla Sua dedizione, all'Archivio Centrale dello Stato. Collaboratore di Patria indipendente ha continuato a offrire un prezioso contributo per la conoscenza di fatti in cui vennero coinvolte persone comuni e soldati semplici che, altrimenti, sarebbero stati consegnati all'oblio.
Cittadino onorario di Foiano della Chiana, dove era nato. ha ricevuto corali attestazioni di affetto e stima in più città.
Con Muraca perdiamo una personalità e un costruttore inestimabile di democrazia, ma a noi che lo abbiamo conosciuto e abbiamo condiviso tante battaglie civili mancherà soprattutto un carissimo amico.
Ai Figli, alla Famiglia tutta le più sentite e partecipate condoglianze.
La Presidenza e la Segreteria Nazionale ANPI
7 MARZO 2017