Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea
L'Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea nasce come Istituto storico della Resistenza bresciana nel 1967.
Nell'Istituto era confluito l'Archivio delle Divisioni Fiamme Verdi, costituito a Cividate Camuno da don Carlo Comensoli già a partire dall'estate del 1945.
Con l'opera intelligente e instancabile, professionale e premurosa del prof. Dario Morelli, il partigiano 'Daniele' nella Resistenza, tale fondo originario si è arricchito di ulteriori donazioni di documentazioni di privati. Le più rilevanti sono quelle di Enzo Petrini, Laura Bianchini, Luigi Fossati e Luigi Rinaldini.
A tutt'oggi sono catalogati 13.711 documenti, dei quali oltre 4.000 riguardanti la RSI.
Nel 2002 l'Istituto è stato acquisito dall'Università Cattolica.
Attualmente l'Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea è impegnato al completamento della catalogazione del fondo riguardante il CLN bresciano e, più in generale, il periodo immediatamente successivo alla Liberazione. È anche in corso l'informatizzazione completa dell'intero patrimonio documentario.
L'Archivio rappresenta dunque un luogo e uno strumento fondamentale per lo studio sia della Resistenza e delle Fiamme Verdi, sia dell'età contemporanea a Brescia.
Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea
Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea
Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea<br/>Via Trieste 17<br/>25121 Brescia (BS)