Sala Storica della Resistenza
Ospita il materiale pazientemente raccolto e ordinato a partire dal 35° anniversario dell' "Insurrezione popolare di Villadossola".
Il locale fu chiamato volutamente "sala" perché non divenisse un museo o una collezione di reperti antichi, ma una testimonianza visiva di quel periodo storico di cui Villadossola fu protagonista.
Una prima parte introduttiva presenta giornali, documenti e proclami propagandistici del ventennio fascista sino alla disavventura della guerra. Vi è poi la parte prettamente Resistenziale in cui Villa può vantare la primogenitura. In evidenza pertanto lo svolgersi dei fatti dell'8 novembre 1943, con una ricostruzione figurata degli eventi, la rappresaglia tedesca, gli arresti, le condanne, le deportazioni.
A seguire sono presentati i lugubri proclami degli invasori tedeschi, la timida organizzazione delle prime bande partigiane, il sostegno e la collaborazione della popolazione, le azioni belliche con "La Repubblica dell'Ossola".
La parte finale si riferisce al ritorno alla montagna per resistere nell'ultimo rigido inverno del 1944, in attesa della liberazione di cui non si poteva avere, allora, certezza.
La "Sala storica della Resistenza" di Villadossola è da oltre trent'anni meta di visitatori; per le scuole si tratta di un'ottima opportunità per analizzare la storia recente a partire dai documenti.
Ingresso gratuito
Sala Storica della Resistenza
Sala Storica della Resistenza
Sala Storica della Resistenza<br/>Palazzo di Città<br/>Via XXV Aprile 30<br/>28844 Villadossola (VB)