1° maggio, e non solo, a Bagnacavallo

A Bagnacavallo (Ravenna) la mattina del 1 Maggio ci troverete dalle 10.00 in Piazza Baracca a Lugo in occasione della Festa del Lavoro mentre al pomeriggio dalle 15.00 saremo a Ravenna ai giardini pubblici in viale Santi Baldini.

Mercoledì 6 Maggio, ore 21, a Palazzo Vecchio, presenteremo, insieme a Libera Ravenna, Fiom Cgil Ravenna e Gruppo dello Zuccherificio il nuovo libro "Periferie: Terre Forti".

È un viaggio che Gaetano Alessi e Massimo Manzoli hanno intrapreso un anno fa, alla ricerca di quelle storie di frontiera che spesso restano ai margini delle cronache, dalla Palmi di Gaetano Saffioti, imprenditore e testimone di giustizia che fa arrestare 48 uomini di mafia, alla Valle di Susa di cui spesso tutti parlano ma che pochi raccontano, alle Periferie di Librino (Catania) e Le Piagge (Firenze) così lontane geograficamente, ma vicine nel modo in cui sono state pensate e similari nella presenza angosciosa di un tasso del 50% di disoccupazione.

Tutte storie di frontiera dove però spuntano radici resistenti di onestà, voglia di stare insieme e anticorpi alle mafie. Alla fine del racconto lo stesso titolo diventa una affermazione, Periferie: Terre Forti.

Giovedì 7 Maggio "Amarcord ... GHIGO". Una serata per ricordare il regista e attore bagnacavallese Amerigo (Ghigo) Alberani, scomparso nel gennaio scorso. Sotto l’etichetta “J amigh d’Ghigo” abbiamo pensato di dedicargli una serata, che è patrocinata dal Comune di Bagnacavallo e dall’A.N.P.I., in cui Giancarlo Fenati, suo amico d’infanzia, ci parlerà di Ghigo, Francesco Bejor canterà “Dove osano i pirati” dedicata a Marco Pantani (canzone inserita nel cortometraggio “Biciclette in Romagna”) e “Il campione” (canzone commissionata dallo stesso Ghigo) e inoltre proietteremo i cortometraggi “Non è l’attore che piace ma la parte” (sulla carriera attoriale di Ghigo) e “6 servizi RAI di Ghigo Alberani”.

Giovedì 14 Maggio Adelmo Cervi ci racconterà, accompagnato dalla musica di Vittorio Bonetti la storia della sua R-Esistente famiglia e presenterà il suo libro "Io che conosco il tuo cuore". Un ex-ragazzo di oggi, figlio di un padre strappato alla vita, racconta quel padre, Aldo, partigiano con i suoi sei fratelli nella banda Cervi, per rivendicare la sua storia e, al tempo stesso, per rivendicare di essere figlio di un uomo, non di un mito pietrificato dal tempo e dalle ideologie. Una vicenda straordinaria racchiusa tra due fotografie. La prima, degli anni Trenta: una grande famiglia riunita, contadini della pianura, sette fratelli, tutti con il vestito buono, insieme alle sorelle e ai genitori. La seconda, due anni dopo la fucilazione dei sette fratelli: solo vedove e bambini, indifesi di fronte alle durezze del periodo, alla miseria, ai debiti, anche alle maldicenze. Adelmo è seduto sulle ginocchia del nonno, in faccia l’espressione di chi è sopravvissuto a una tempesta. O a un naufragio. C’è tutto un mondo da raccontare in mezzo a quelle due foto, con la voce di un bambino che ha imparato a cullarsi da solo, perché suo padre è morto troppo presto e sua madre ora è china sui campi. Questa è una storia vera, talmente vera che sembra un romanzo. Il romanzo d’amore di chi sa bene che l’amore si nutre di libertà.

Domenica 17 Maggio: gita all'Isola degli Spinaroni. Partenza in corriera prevista per le ore 8.00 in Largo De Gasperi (di fronte al palazzetto dello sport).Con la barca “Bulow”, un ambiente unico (tra fenicotteri, aironi, volpoche, beccacce di mare...), percorrendo canali arriviamo all’Isola degli Spinaroni, luogo della Resistenza, ove, durante l a guerra, soldati italiani e angloamericani insieme ad ingenti forze partigiane combatterono il nazifascismo e vinsero la Battaglia delle Valli. Al rientro ci fermeremo a pranzo a Mandriole e il rientro è previsto nel primo pomeriggio. Il costo dell'intera gita è di 30,00 euro. Per motivi logistici la prenotazione è obbligatoria.