"Max, giornalista partigiano"
A Roma lunedì 9 marzo, alle 17,30, presso la Fnsi, Corso Vittorio Emanuele II, 349, il mondo dell'informazione ricorda Massimo Rendina.
A un mese dalla scomparsa, la Federazione Nazionale della Stampa, l'Ordine dei giornalisti del Lazio, l'Associazione Stampa Romana, e Articolo 21, ricordano Massimo Rendina, giornalista partigiano.
La manifestazione si svolgerà lunedì 9 marzo dalle 17,30 presso la sede Fnsi. Per l'Anpi interverrà Luciano Guerzoni, vice presidente nazionale vicario.
La carriera giornalistica di Rendina, ricordano i promotori dell'iniziativa, fu di grande rilievo: iniziò a Bologna con il Resto del Carlino occupandosi di cronaca bianca. Dopo aver preso parte come partigiano alla liberazione di Torino, riprese la professione di giornalista a l'Unità. Terminata la guerra entrò in Rai dove dirigerà il telegiornale.
Quello a Max, giornalista partigiano, è un omaggio doveroso a un uomo che, nel suo impegno giornalistico ha portato avanti in maniera instancabile la testimonianza e il ricordo della resistenza partigiana, la difesa del giornalismo libero ed autonomo e la valorizzazione dei principi della Costituzione.