R-esistenze
R-esistenze - nona edizione
dedicata a William Michelini e Paola Nicolazzi
Mercoledì 29 ottobre - ore 21,00
XM24, via Fioravanti 24, Bologna
Nell’ambito della rassegna Meryxm
Storie partigiane, letteratura e memorialistica della Resistenza
Presentazione del libro omonimo, Dogliani, Sensibili alle foglie, settembre 2014
Intervengono
Andrea Gaetangelo Grassia, autore del libro
Renato “Italiano” Romagnoli, partigiano, presidente dell’ANPI della Provincia di Bologna
Salvatore Panu, voce e fisarmonica
Questo libro propone un percorso critico-analitico attraverso alcuni romanzi più o meno direttamente appartenenti alla narrativa sulla Resistenza. Nella prima parte sono presentati De profundis di Satta, L’Agnese va a morire della Viganò, I piccoli maestri di Meneghello e L’ora del ritorno di Tassinari. La seconda parte è dedicata alla scrittura di Renato Romagnoli, partigiano gappista bolognese. La riflessione sul rapporto tra individuo e società, tra l’azione individuale e i fatti storici emerge pressante dagli scritti degli autori presi in esame. I loro romanzi mettono in evidenza il rapporto fra esperienza diretta, memoria e scrittura. Con stili e caratteristiche del tutto peculiari e perciò differenti, ci restituiscono l’esperienza resistenziale e ciò che ha significato per chi l’ha vissuta, a partire dalla messa in discussione del potere e dell’autorità e, più in generale, della politica, ripensata e partecipata direttamente. L’Autore sottolinea il carattere altamente formativo della Resistenza, in quanto processo storico-politico popolare e di massa. La letteratura resistenziale perciò possiede sempre una carica civile, che invita i cittadini a prendere parte attivamente, con le proprie idee e azioni, alla gestione della vita collettiva.
Andrea Gaetangelo Grassia, nato a Termoli (CB) nel 1988, dopo aver conseguito la laurea triennale a Urbino, si è laureato in lettere all’Università di Bologna con una tesi dal titolo: “Percorsi tematici e letterari tra narrativa e memorialistica della Resistenza”. Vive e lavora a Bologna. Ha inoltre svolto un tirocinio formativo per la valorizzazione dell’Archivio Storico del Canzoniere delle Lame di Bologna.