"Francesco Moranino. Il comandante Gemisto"
Venerdi 11 ottobre - ore 18.30
presso la BiblioTrulloteca in via Monte delle Capre 23
la Sezione ANPI Trullo-Magliana “Franco Bartolini” di Roma presenterà il libro:
"FRANCESCO MORANINO. IL COMANDANTE GEMISTO"
un processo alla Resistenza
di Massimo Recchioni, Derive Approdi 2013
Ne discutiamo con l’autore insieme alla scrittrice e membro del Comitato Nazionale Anpi Lidia Menapace e a Simona Moranino figlia di Francesco Moranino. Introduce Claudio Simbolotti del direttivo della sezione Trullo-Magliana.
La storia del processo al partigiano Francesco Moranino, il comandante «Gemisto», primo parlamentare della storia della Repubblica a subire l’autorizzazione a procedere e all’arresto. Come in molti altri casi, Moranino fu indagato per fatti accaduti durante la guerra di Liberazione solo dopo le elezioni dell’aprile del 1948 che segnarono la sconfitta del Fronte Popolare delle sinistre. Alla fine del processo – istruito e dibattuto da pubblici ministeri e giudici che avevano operato durante il regime fascista – venne condannato all’ergastolo per omicidio plurimo. Per evitare di scontare la condanna dovette espatriare in Cecoslovacchia da dove prese il via la sua straordinaria esperienza di militante comunista internazionalista tra Praga, Berlino Est, Budapest, Cuba, Bucarest.
Il libro di Recchioni contestualizza storicamente gli eventi che furono alla base della condanna di Moranino, inserendoli nel complesso contesto politico della Guerra fredda, spiegando come quella vicenda processuale fosse in realtà la metafora di un processo giudiziario molto più generale che mirava alla criminalizzazione della componente maggioritaria comunista della Resistenza, oltre che a minare la forza organizzativa e la grande autorevolezza di cui il Partito comunista godeva presso ampi strati popolari. Il lavoro di Recchioni – che poggia su una ricchissima documentazione testimoniale recente e inedita di ex partigiani, sugli archivi dei familiari di Moranino, oltre che sui verbali delle sedute parlamentari, materiali processuali e iconografici – è un importante contributo alla ricostruzione storica del nostro travagliato Secondo dopoguerra.
Il libro si avvale delle preziose prefazioni di Alessandra Kersevan, Lidia Menapace e Pietro Ingrao.
Massimo Recchioni (1959) è il principale promotore della Sezione ceca dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Si dedica ad attività politiche, giornalistiche, socio-culturali e associative. E’ anche autore di “Il tenente Alvaro. La Volanta Rossa” e di “Ultimi fuochi di Resistenza” sempre editi da DeriveApprodi.