Pagliarulo: "Da Spirlì la solita tiritera sul fascismo buono. Non se ne può più"
Il Presidente della Regione Calabria Nino Spirlì nel riciclare la solita tiritera per cui “il fascismo ha fatto anche cose buone”, nella vulgata “nera” piena di bufale ha omesso soltanto di dire che allora i treni arrivavano in orario. Non una parola sul fatto che il fascismo è stato una dittatura, che ha negato ogni forma di libertà agli italiani, che ha condannato ad anni e anni di carcere o di confino tanti antifascisti, che ha portato a morte direttamente o per le violenze precedentemente subite i nomi più nobili - da Matteotti, a Gramsci, a Gobetti, ai fratelli Rosselli, a Giovanni Amendola - a cui si ispira la Repubblica di cui è autorevole rappresentante. Gli suggerisco la lettura del libro di Francesco Filippi “Mussolini ha fatto anche cose buone”. Colpisce che Spirli' chiami proprio Mussolini “il Duce”. Un riflesso pavloviano? Rimane l'inquietante tentativo di riabilitare il fascismo da parte di un uomo delle istituzioni. Francamente non ne possiamo più.
Gianfranco Pagliarulo - Presidente nazionale ANPI
21 giugno 2021