Pastasciutta antifascista a Cavezzo
La prima "PASTASCIUTTA ANTIFASCISTA" di Casa F.lli Cervi anche a Cavezzo (MO)
domenica 24 luglio 2022
dalle 19:30 - c/o Villa Giardino
A organizzare l'evento sono l'Anpi di Cavezzo grazie ad Auser, Insieme "Villa Giardino" e con il gradito patrocinio del Comune di Cavezzo insieme alla Fondazione F.lli Cervi.
Si ripropone gratuitamente la "Pastasciutta antifascista" di Casa Cervi, che commemora in questo modo il momento di festa che sorse spontaneamente alla notizia della destituzione di Mussolini da parte del Gran Consiglio del Fascismo il 25 luglio 1943. Qualche giorno più tardi, il 27 luglio 1943 a Campegine, in provincia di Reggio E., la famiglia Cervi offrì una pastasciutta a tutta la cittadinanza per festeggiare quello che apparentemente era “il più bel funerale del fascismo”. Durante quella serata spensierata, una delle ultime prima dell'inizio della guerra di Liberazione che partirà dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, vennero serviti maccheroni al burro e parmigiano, un lusso per l'epoca in cui la pastasciutta era in bianco ma le camicie no. Per porsi in reale continuità con il gesto dei Cervi, da quasi 30 anni l'Istituto Alcide Cervi di Gattatico (RE), centro nazionale di studi sulla Resistenza e sul paesaggio agrario italiano, sorto presso la casa museo dove vivevano Alcide Cervi, la moglie Genoeffa Cocconi, i 7 figli, le nuore e i nipoti, ripropone quel momento di festa collettiva e anche noi a Cavezzo ci uniamo alla rete nazionale delle pastasciutte allo scopo si sensibilizzare e ricordare la cittadinanza sugli orrori del ventennio fascista e sul sacrificio dei partigiani di qualunque fede politica che si opposero alla dittatura