"Ri-trovarsi italiani" a Vittorio Veneto
"Ri-trovarsi italiani. Qualcosa da dire e ascoltare intorno all'Italia". Questo il titolo dell'eventoi che si svolgerà domenica 11 marzo, alle ore 17.30, al Teatro Da Ponte a Vittorio Veneto.
PROGRAMMA
Federica Lotti flauto, flauto in sol e ottavino
Florindo Baldissera chitarra
Livio Vianello voce
FRANCESCO MOLINO - Notturno in Re maggiore op. 38: 1775-1847 Andante cantabile - Rondò Allegro
ROSARIO MIRIGLIANO - Improptu (1981) per flauto in sol e chitarra 1950
Interventi di:
Luzia Ribeiro Da Costa - studentessa
Natalino Bedin - primario di Chirurgia Ospedale di Vittorio Veneto
Isabella Panfido - giornalista pubblicista, scrittrice di versi
Roberto Domini - ufficiale di Marina
Luciano Cecchinel - poeta
CORRADO PASQUOTTI - Filari (1991) per ottavino e chitarra 1954
FERDINANDO CARULLI - Serenata n.°3 op. 106 in Do maggiore: 1770 - 1841 Largo - Allegretto
Interventi di
Aziadè Cevidalli - appassionata di arte e cultura
Sandro Carniel - oceanografo
Emanuela Da Ros - giornalista pubblicista, scrittrice di libri per ragazzi
Alberto Camerotto - grecista, docente Università Ca' Foscari di Venezia
Nadia Breda - antropologa, docente Università di Firenze
MARIO CASTELNUOVO- TEDESCO - Sonatina op.205 (1965):
1895 - 1968 Allegretto grazioso
Tempo di Siciliana (Andantino grazioso e malinconico)
Scherzo Rondò (Allegretto con spirito)
FEDERICA LOTTI
Ha cominciato undicenne lo studio del flauto con R.Fabbriciani, diplomandosi in soli cinque anni presso il Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze. Si è in seguito perfezionata con S. Gazzelloni, C. Klemm, A. Marion e P.-Y. Artaud, oltre ad una importante esperienza di studio con il compositore B. Bartolozzi.
Come solista ha suonato con importanti orchestre italiane e straniere.
Ha partecipato ad importanti rassegne (Biennale di Zagabria, Autunno Musicale di Como, Festival Pontino) e suonato in sale prestigiose quali il Piccolo Regio di Torino, le Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia, il Conservatorio di Strasburgo, il Centro Pompidou di Parigi, la Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo, la Sala Grande dell'Accademia
Chopin di Varsavia, la Linhart Hall di Lubiana.
Ha registrato trasmissioni televisive e radiofoniche per RaiUno, Radio Capodistria, Radio Tirolo ed inciso per Edipan, Taukay, Curci.
Docente al Conservatorio "B. Marcello" di Venezia, viene regolarmente invitata a far parte di giurie di concorsi.
Sensibile alle nuove tecniche, si dedica al repertorio contemporaneo collaborando con numerosi compositori che hanno scritto pezzi per lei.
Invitata dalla Fondazione Cini di Venezia, dall'Accademia "Dokuz Eylul" di Smirne, dalla "Chopin" di Varsavia, da quella di Zagabria e di Lubiana, dalla Kunst Universität di Graz, all'Università del North Texas per masterclasses e lectures, ha collaborato con l'Istituto Reale di Tecnologia di Stoccolma ad esperienze di ricerca avanzata di psicoacustica e sull'utilizzo del "motion capture".
Presta la sua competenza musicale al servizio di temi a carattere etico (dialogo interreligioso, ambientalismo).
FLORINDO BALDISSERA
Chitarrista, ha concluso con il massimo dei voti e la lode, nel 1985, gli studi musicali iniziati a 9 anni con Giuseppe Della Libera a Belluno, proseguiti con Vincenzo Saldarelli a Firenze e poi con Alberto Ponce a Parigi e in alcune masterclasses.
Ha tenuto concerti come solista, come solista con orchestra e in formazioni cameristiche, ospite anche di vari festival: Venezia (La Biennale “Opera Prima” Teatro La Fenice), Padova (Centro d’Arte Universitario - Auditorium Pollini), Budapest (Vigado Music Hall), Milano (Accademia della Chitarra – Palazzo Sormani), Firenze (Teatro Sangallo), Bologna (Il Diapason), Palermo (Accademia Schumann), Berlino (Spandau Gitarrenfest), Asolo Musica, Lemin Musikki Paivaat (Finlandia), Festival CIPAM (Arezzo), Meisterkonzerte Hameln (Hannover), Firenze (GAMO), Austria (Ost-West Musikfest 1999), Saint Moritz (Snow and Symphony Music Festival), Düsseldorf, Francoforte, Dresda, Stoccarda, Vienna, Zurigo.
Docente di chitarra del Conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia e in varie masterclass, ha curato la prima esecuzione assoluta di nuove composizioni. Ha registrato per la RAI, per la Sud-Deutsches Rundfunk di Stoccarda, per il 1° e 2° canale Duna TV ungherese e per altre emittenti radiofoniche e televisive italiane ed europee.
Attivo in ambito cameristico suona in duo dal 1992 con la violinista tedesca Jeanne Christée con cui ha inciso due CD dedicati a musica italiana del 1800 (Eisenkolb Produktion, Dresda). Ha collaborato con i pianisti Roberto Szidon e Mauro Castellano, collabora con le soprano Patrizia Vaccari e Liana Maeran. È fondatore nel 1999 del Fandango Guitar Quartet e forma infine con il chitarrista Vittorino Nalato il Bach Guitar Duo con cui ha registrato i CD Bach, Preludi, Fughe & Corali (Velut Luna) e Obstinatum:
Chaconnes & Passacalles (Alchemistica). Attivo anche come vihuelista ha pubblicato per la “Ut Orpheus” di Bologna i “Tres Libros de musica” per vihuela di Alonso Mudarra.