Sana e robusta - Costituzione
Prosegue in Biblioteca Civica il ciclo di eventi e attività dedicati alla Costituzione.
Dopo l’appuntamento del 15 ottobre scorso, dedicato all’Articolo 1, la prima settimana di novembre ha visto la partecipazione dei più giovani: cinque incontri-laboratorio che hanno coinvolto 5 classi e 102 ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado, con i loro insegnanti, impegnati a riflettere su concetti come libertà, equità e giustizia. I laboratori sono stati condotti da Anna Sarfatti, scrittrice, autrice di saggi e articoli in ambito pedagogico e didattico, da sempre impegnata nella ricerca di percorsi e strumenti per promuovere la cultura dei diritti e della cittadinanza attiva tra i più giovani.
La rassegna proseguirà a dicembre con due conferenze dedicate agli articoli 2 e 3.
Programma
Martedì 3 dicembre, ore 18.00
Articolo 2: “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”
L’inviolabilità dei diritti e l’inderogabilità dei doveri di solidarietà costituiscono i due nuclei fondanti di questo articolo, che riassume il progetto politico della nostra carta costituzionale.
Ne discuteremo con Francesco Pallante, professore ordinario di Diritto costituzionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino e autore del libro Spezzare l'Italia: le regioni come minaccia all'unità del Paese (Einaudi, 2024).
Lunedì 16 dicembre, ore 18.00
Articolo 3: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”
Norma rivoluzionaria, l’articolo 3 prefigura un programma ad ampio raggio, volto a garantire non solo l’uguaglianza davanti alla legge, ma anche una eguaglianza sostanziale che permetta a ciascuno di realizzare la propria felicità.
Ce ne parlerà Alessandro Somma, professore ordinario di diritto comparato all’Università di Roma La Sapienza, giornalista pubblicista e direttore responsabile de La fionda, autore del libro Abolire il lavoro povero: per la buona e piena occupazione (Laterza, 2024).