Trekking “Sulle tracce della libertà”
In occasione delle ricorrenze per il Settantesimo anniversario della Liberazione, viene inaugurato il trekking con partenza il 19 aprile e arrivo il 25 dello stesso mese.
A promuoverlo le Sezioni Cai di Faenza e di Imola, con l'adesione della Sezione UOEI di Faenza e della Sezione CAI di Lugo, con la collaborazione delle Sezioni ANPI di Faenza e di Imola, nonchè di alcune Associazioni di volontariato.
Inoltre, è stata chiesta l'adesione delle Amministrazioni Comunali interessate dai percorsi.
Il trekking denominato “Sulle tracce della libertà” prevede un itinerario escursionistico sui rilievi collinari e montani del faentino e dell'imolese.
Tutti coloro che sono interessati a partecipare a una o più tappe possono rivolgersi alla sede del CAI di Faenza, in via Campidori (Rione Rosso) il giovedì sera e il sabato mattina. Telefono 0546-22966.
L'itinerario scelto ripercorre i luoghi dove si sono svolti alcuni dei principali fatti di guerra e della Resistenza negli anni 1943-1945, fino alla definitiva liberazione di tutte le località all'interno di questi territori. Attraversando molte realtà cariche di grande significato storico, collega idealmente due vecchie abitazioni di montagna che oggi sono luoghi-simbolo per ricordare quel periodo: Cà Cornio, dove furono uccisi Silvio Corbari e altri tre componenti del suo gruppo; Cà Malanca, dove ha sede il Museo della Resistenza.
Settanta anni fa in questi luoghi difficili e ostili vi abitavano moltissime famiglie, in particolare di contadini, che vissero in prima persona e duramente il passaggio della guerra.
I luoghi di Corbari: San Valentino, Cà Cornio, Monte Lavane; l'imboscata a Bruno Neri e Vittorio Bellenghi a Gamogna; le rappresaglie contro i civili a Crespino e Casetta di Tiara; le zone dove operarono le formazioni partigiane della 36.ma Brigata Garibaldi: Capanna Marcone, Valle del Rovigo, Le Spiagge, Cà di Vestro, l'Otro, Monte Faggiola, Dogana, Cà di Guzzo, Castagno, Purocielo, Cà Malanca; i monti Altuzzo e Pratone dove gli Alleati sfondarono la Linea Gotica; i drammatici scontri militari di Monte Battaglia e Monte Cece.
Ad ogni nome è associata la storia di una comunità con le sue sofferenze, sono associati gli eventi bellici e i sacrifici di chi ha lottato per la liberazione del Paese.
Percorrere questi sentieri di montagna che collegano i borghi, le case, le vette e le vallate non deve essere solo un modo per trascorrere piacevolmente alcune ore nella natura, ma anche l'occasione per meditare sulla durezza e la crudeltà della guerra, di riflettere sul nostro recente passato, di ricordare tutti coloro che si sono sacrificati per un mondo più libero e pacificato.
È da queste riflessioni che è nata l'idea di studiare un itinerario escursionistico che offra la possibilità di dedicare alcuni momenti della nostra vita individuale e collettiva ad una maggiore conoscenza della nostra storia recente.
L'itinerario permette di percorrere un vero e proprio cammino nei luoghi della memoria, ed è articolato in sette tappe con partenza da Modigliana, per concludersi a Cà Malanca, seguendo, in linee generali, la cronologia degli avvenimenti storici. Ad ogni arrivo di tappa è disponibile una struttura attrezzata per il pernottamento.
L'intero itinerario e i supporti organizzativi saranno descritti in un opuscolo in corso di preparazione.
TREKKING “SULLE TRACCE DELLA LIBERTÀ”, 19 - 25 APRILE 2015: L'ITINERARIO
Domenica 19 aprile, Modigliana - San Valentino e ritorno
Modigliana, Cà Cornio, San Valentino, Modigliana
Lunedì 20 aprile, Ponte della Valle - Campigno
Ponte della Valle, Cippo Bruno Neri-Vittorio Bellenghi, Eremo di Gamogna, Bocchetta del Vento, Capanno dei Partigiani, Farfareta, Campigno.
Martedì 21 aprile, Campigno - Crespino - Casaglia
Campigno, Poggio La Frasca, Val Coloreto, Sacrario dei caduti Crespino, Casaglia.Mercoledì 22 aprile, Casaglia - Badia Moscheta
Casaglia, La Faggeta, Ronchi di Berna, Le Spiagge, Capanna Marcone, La Serra, Badia Moscheta.
Giovedì 23 aprile, Badia Moscheta - Palazzuolo
Val dell'Inferno, Casetta di Tiara, L'Otro, Faina, Cà di Vestro Poggio Altello, Passo della Sambuca.
Venerdi 24 aprile, Palazzuolo - Monte Battaglia
La Faggiola, Dogana, Monte della Croce, Valmaggiore, Monte Carnevale, Monte Battaglia
Sabato 25 aprile, Rivacciola - Cà di Malanca
Monte Cece, Poggiolo, Cà di Malanca (Museo della Resistenza).