Rita Minarini
Nata a Castel Del Rio (Bologna) il 26 aprile 1924, morta per le sevizie delle SS tedesche a Firenzuola (Firenze) il 29 ottobre 1944, ostetrica.
Lasciata la sua attività a Casalfiumanese (BO), dove abitava, la giovanissima ostetrica era entrata, nei primi giorni del 1944, nelle file della 62ma Brigata Garibaldi “Camicie Rosse” operativa sull’Appennino tosco-emiliano. Finì nelle mani delle SS tedesche che, benché fosse ferita, la torturarono a lungo. Trovata in gravissime condizioni, la ragazza fu trasportata a Coniale di Firenzuola, nell’ospedale che vi aveva allestito la Croce Rossa americana, ma nonostante le cure non sopravvisse.