Don Igino Lega
Gesuita, chiamato alle armi allo scoppio della seconda guerra mondiale, era tenente cappellano nell'isola di Lero quando fu annunciato l'armistizio. Partecipò così alle epiche vicende di quel presidio italiano in terra di Grecia. Allorché i tedeschi sferrarono l'attacco finale, don Lega raggiunse una nostra batteria circondata dal nemico e per cinque giorni partecipò ai combattimenti come servente al cannone. Caduta l'isola, assistette i militari che i tedeschi avevano condannato alla fucilazione e quindi seguì i superstiti nei campi di prigionia in Germania. Rimpatriato con gli ammalati nel settembre del 1945, per alcuni anni don Lega insegnò Lettere e filosofia nel Piacentino. Decorato al valor militare nel 1947 per il suo comportamento nell'isola di Lero, nel 1949 don Lega divenne cappellano negli stabilimenti tessili della Maino di Gallarate. Morì vittima di un incidente stradale alle porte di Varese ed è stato sepolto nel suo paese natale. A don Lega è stata intitolata una scuola media di Gallarate.