Ildebrando Bocchi
Era entrato giovanissimo nelle file della Resistenza e col nome di battaglia di “Nando” era diventato partigiano. Quando, il 20 settembre del 1944, era entrato nella 143ma Brigata Garibaldi, in cui avrebbe militato poi anche la già anziana madre Rosina Bertoli, non pensava che ci sarebbe rimasto pochi mesi.
Per sfuggire ad un rastrellamento nazifascista “Nando” alla fine del 1944 aveva infatti deciso di passare il fronte ed aveva combattuto al fianco degli Americani, salvo ricongiungersi, nell'aprile del 1945, alle formazioni partigiane di Parma.
Nel dopoguerra Bocchi riuscì a trovare presto lavoro come impiegato di banca, ma dopo cinque anni si licenziò per aprire un negozio di cornici.
Pochi mesi dopo, ecco l'apertura della prima Galleria di arte contemporanea di Parma. Ildebrando Bocchi la chiamò “La ruota” e nel corso di una quarantennale attività vi realizzò importanti mostre di pittori italiani e stranieri.