A Isernia la provincia ospita Casapound
''È inaccettabile che un Comune Medaglia d'oro al merito civile possa dare il patrocinio ad una manifestazione indetta da una organizzazione neofascista nell'indifferenza generale''. Lo ha dichiarato Lorenzo Coia, fiduciario della Sezione dell'Anpi di Isernia, in merito all'evento organizzato per l’8 ottobre da Casapound presso la Sala della Provincia.
"Ed e’ altrettanto inaccettabile - si sottolinea in un comunicato - che la Provincia di Isernia, che ha visto nel suo territorio verificarsi episodi di resistenza al fascismo ed al nazismo, con i martiri di Fornelli e con la morte di Giaime Pintor, oggi dia una sala ad una organizzazione che del fascismo ne ripropone l’ideologia e ne faccia apologia. Per queste ragioni ci uniamo come ANPI al coro delle Associazioni e movimenti che manifestano contro la concessione di aperture istituzionali ad organizzazioni neofasciste quali Casapound invitando le istituzioni locali, la Provincia ed il Comune, a prendere le distanze da tali movimenti".
Abbiamo sensibilizzato la Provincia - si spiega - a rivedere la posizione in merito alla concessione della Sala, anche per motivi di ordine pubblico, stante la contemporanea presenza in quella data ad Isernia di manifestazioni politiche di esponenti dell’autentico antifascismo italiano.
"L’ANPI - si conclude - vigilerà sull’evoluzione della situazione e sulla proliferazione di associazioni e movimenti che, senza neppure mascherarlo, si richiamano ai valori del fascismo e dello squadrismo e che, ahime’, stanno trovando anche in alcuni esponenti dell’arco parlamentare una sponda di riferimento".