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Il ragazzo del ponte

Ugo Forno, un eroe di dodici anni – 5 giugno 1944.

Felice Cipriani, Edizioni Chillemi, 2012, pp.88, euro 12,00

Roma, 5 giugno 1944 (primo giorno della Liberazione della città). Ugo Forno, Ughetto per tutti, ha dodici anni compiuti da un mese. Ha frequentato la seconda media, sezione B del “Luigi Settembrini”. L’anno scolastico 1943/1944 è terminato a metà maggio. Sul registro della classe, l’insegnante ha scritto di lui: “Giudizio finale: dotato di intelligenza vivace e pronta, pieno di amor proprio, ha saputo conseguire un brillante risultato”.

Il partigiano Montezemolo

di Mario Avagliano, Dalai Ed., 2012, pp.316, euro 22,00

Un mese dopo la liberazione di Roma, il generale Alexander, capo delle Forze Alleate in Italia, inviò una lettera privata alla moglie del colonnello Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, esprimendole profonda ammirazione e gratitudine per l’opera del marito.
Chi era questo colonnello di origine piemontese e di nobile lignaggio, ufficiale dello Stato Maggiore dell’Esercito, segretario particolare di Badoglio dopo il 25 luglio 1943, e quale ruolo svolse il Fronte Militare Clandestino di Roma (FMCR) da lui guidato nella guerra contro i tedeschi?

L’uomo che sfidò Mussolini dal cielo

di Gino Nebiolo, Rubbettino editore, 2006, pp. XII-300, euro 18,00

Venerdì 11 luglio 1930: tra mezzogiorno e l’una; cielo di Milano; nuvole alte coprono a tratti il sole. A bassa quota appare un piccolo aeroplano grigio-argento, un Farman. Improvvisamente comincia una nevicata di manifestini bianchi, rossi e verdi. I volantini sono intestati “Giustizia e Libertà” e invitano i milanesi a protestare, manifestando il dissenso nei confronti del regime. L’audace pilota è Giovanni Bassanesi.

Il Giusto che inventò il morbo di K

di Pietro Borromeo, Fermento, 2007, pp.61, euro 4,90

Secondo un proverbio talmudico “Chi salva una vita, è come se avesse salvato il mondo intero”, perché esso sussiste soltanto per merito delle azioni dei Giusti (uomini e donne) che vivono in mezzo a noi, tra le nazioni del mondo. In queste pagine c’è la storia del prof. Giovanni Borromeo (1898-1961), medico, dal mondo ebraico riconosciuto “Giusto” fra le Nazioni, il 2 marzo 2005.

La costituente: storia di Teresa Mattei

Le battaglie della partigiana Chicchi, la più giovane madre della Costituzione. Con interviste a Oscar Luigi Scalfaro e Valerio Onida.

Patrizia Pacini, Edizioni Altraeconomia, 2011, pp. 222, euro 16,00

“La cosa più importante della nostra vita è aver scelto la nostra parte”: in queste parole si riassume la storia “partigiana” di Teresa Mattei, a Firenze (nome di battaglia Chicchi), eletta all’Assemblea Costituente con il PCI a soli 25 anni, “madre” della nostra Costituzione e ideatrice della mimosa, simbolo dell’8 marzo (Festa della Donna).

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