17 febbraio
Presa di posizione italo-franco-inglese sull'indipendenza dell'Austria, insidiata dalle mire espansionistiche della Germania nazista.
2 marzo
Il Gran Consiglio del fascismo approva "per acclamazione" i 400 nuovi candidati alla Camera.
17 marzo
Firma dei protocolli italo-austro-ungheresi per l'indipendenza dei singoli stati e i rapporti economici tra di essi.
21 marzo
In Germania viene istituito il Volksgerichtshof, il Tribunale del Popolo, corte speciale incaricata di giudicare i reati politici contro il regime.
25 marzo
Elezioni politiche: secondo "plebiscito" fascista. I voti contrari sono soltanto 15.265 (0,15%) su oltre 10 milioni.
30 marzo
Viene ufficialmente annunciato l'arresto di un folto gruppo di "ebrei antifascisti al soldo dei fuorusciti", avvenuto a Torino (si tratta della organizzazione clandestina di "Giustizia e libertà").
15 aprile
Inaugurazione della città di Sabaudia.
14 giugno
Hitler, cancelliere tedesco, si reca a Venezia per il suo primo incontro con Mussolini.
30 giugno
Resa dei conti nel regime nazista. Liquidate le SA (Sturmabteilung, reparti d'assalto) e ucciso il loro capo, Ernst Rohm: è la "notte dei lunghi coltelli".
25 luglio
Il cancelliere austriaco Engelbert Dollfuss viene assassinato durante un tentativo di putsch nazista. Mussolini concentra truppe ai confini con l'Austria in difesa dell'indipendenza austriaca.
2 agosto
Alla morte di Hindenburg, Hitler diventa anche presidente del Reich.
16 agosto
Ritiro delle truppe italiane dal confine austriaco.
21 agosto
Mussolini incontra Kurt von Schuschnigg, successore di Dollfuss.
6 settembre
In un discorso pronunciato a Bari, Mussolini prende posizione nei confronti del nazismo: "Trenta secoli di storia ci permettono di guardare con sovrana pietà a talune dottrine di Oltre Alpe".
10 settembre
Viene istituito il sottosegretariato per la stampa e la propaganda, affidato a Galeazzo Ciano, genero del duce.
27 settembre
A Ginevra, l'Italia, la Francia e la Gran Bretagna ribadiscono la necessità che sia assicurata l'indipendenza austriaca.
9 ottobre
Un nazionalista mecedone uccide, a Marsiglia, re Alessandro di Jugoslavia. Il governo fascista protegge i membri del comitato rivoluzionario croato-macedone che hanno riparato in Italia. Tra loro, Ante Pavelić, capo del partito ustascia.
5 dicembre
Incidente di frontiera a Ual-Ual, al confine tra Etiopia e Somalia italiana. Lo scontro armato tra reparti etiopi e truppe somale, inquadrate dall'esercito italiano, è utilizzato dalla propaganda fascista per l'inizio di una campagna di mobilitazione pubblica contro "la barbarie abissina". L'incidente di Ual Ual è considerato antefatto della guerra d'Etiopia.
31 dicembre
Bilancio dell'attività del Tribunale Speciale durante l'anno: 259 antifascisti condannati complessivamente a 1.297 anni di reclusione.