6 gennaio
In tutta Italia viene organizzata la prima "Befana fascista" per i figli dei lavoratori meno abbienti.
31 gennaio
Il tribunale speciale condanna 11 comunisti fiorentini.
7 febbraio
In seguito alle sevizie subite muore nel carcere di Perugia il comunista Gastone Sozzi.
13 febbraio
Il tribunale speciale condanna7 comunisti veneti.
16 marzo
La Camera approva (senza discussione e con soli 15 voti contrari) la nuova legge elettorale fascista, che prevede l'approvazione, o il respingimento, di una lista unica compilata dal Gran Consiglio del fascismo. Il numero dei deputati è ridotto a 400.
19 marzo
Il tribunale speciale condanna 28 comunisti meridionali.
29 marzo
Si stabilisce per legge che gli iscritti al partito fascista abbiano la precedenza nelle liste di collocamento al lavoro.
6 aprile
Renato Ricci, comandante generale dell'Opera Balilla, con una circolare rende obbligatorio il saluto romano e vieta la "stretta di mano" come manifestazione "estranea e contraria al perfetto carattere del fascista". 3 comunisti vengono condannati dal tribunale speciale.
12 aprile
Attentato al re in piazzale Giulio Cesare a Milano, durante l'inaugurazione della fiera campionaria.
30 aprile
Condannati dal tribunale speciale 16 comunisti pugliesi.
4 maggio
Il tribunale speciale condanna 11 comunisti messinesi.
6 maggio
Alle elezioni per il Reichstag il partito nazista NSDAP conquista il 2,6 per cento dei suffragi.
8 maggio
Il tribunale speciale condanna 14 comunisti di Taranto.
12 maggio
Il Senato approva, con 161 voti a favore e 46 contrari, la nuova legge elettorale fascista.
4 giugno
Si conclude con 19 condanne il processo del tribunale speciale contro la direzione del partito comunista. Tra i condannati, Antonio Gramsci.
8 giugno
Il tribunale speciale condanna 12 comunisti di Varese.
22 giugno
Il tribunale speciale condanna 6 comunisti romani.
25 luglio
Il Consiglio dei ministri approva l'abolizione dei consigli provinciali. I membri dell'amministrazione provinciale sono ora direttamente nominati dal governo.
26 luglio
Nelle scuole italiane è introdotto il libro di testo unico.
17 ottobre
Il tribunale speciale pronuncia la sua prima sentenza di morte contro il comunista Michele Della Maggiora, bracciante toscano ritenuto responsabile dell'uccisione di due fascisti. Viene fucilato il giorno successivo.
8 dicembre
Ultima seduta della Camera eletta nel 1924. L'assemblea si apre al canto di "Giovinezza", intonato dal presidente (Antonio Casertano) quando Mussolini entra in aula. Si approvano la legge che istituzionalizza il Gran Consiglio del fascismo e quella che autorizza il governo a emanare provvedimenti per attuare la Carta del lavoro.
24 dicembre
Viene data facoltà ai prefetti di emettere ordinanze per impedire l'inurbanamento e per limitare le migrazioni interne. Si avvia la cosiddetta “bonifica integrale”.
31 dicembre
Bilancio di attività del Tribunale Speciale nel corso dell'anno: 636 antifascisti condannati complessivamente a 3.404 anni di reclusione. Una condanna a morte eseguita.