Democrazia in diretta
di Nadia Urbinati, Feltrinelli, 2013, pp.200, euro 18,00
In Ungheria il primo ministro fa approvare una riforma che restringe libertà e diritti civili; in Islanda i cittadini ricorrono al sorteggio per eleggere un’assemblea che riscriva la Costituzione; in Italia un movimento cerca con il web di trasportare la democrazia “in diretta”, all’interno della democrazia rappresentativa. Si tratta soltanto di una delle metamorfosi che questa forma politica ha conosciuto nella sua storia?