Bibliografia di Resistenza e Fascismo
Chi governa il mondo?
di Sabino Cassese, il Mulino,2013, pp.144, euro 14,00
Gli Stati sono ancora i protagonisti della scena mondiale? Oppure sono ormai sostituiti dalle migliaia di organizzazioni internazionali nate negli ultimi anni? Se gli Stati si indeboliscono, cosa accade alla democrazia che in essi si è sviluppata? Qual è la sorte del diritto, che siamo abituati a ricondurre all’idea di Stato-nazione?
Storia d’Italia. Crisi di regime e crisi di sistema: 1861-2013
di Massimo L.Salvadori, Il Mulino, 2013, pp.237, euro 16,00
Per capire la crisi di sistema che sta vivendo il nostro paese, occorre andare indietro nel tempo, fino alle origini, ai nodi irrisolti dell’intera vicenda storica nazionale.
La Repubblica siamo noi
di Gherardo Colombo-Roberta De Monticelli, Salani Ed.,2013, pp. 208, euro 13,00
“La Costituzione è incompiuta” diceva Pietro Calamandrei nel 1950. Eppure, “La Costituzione è sconosciuta” dice uno studente nel 2013. È l’insieme delle leggi fondative del nostro Paese. Un documento unico, scritto quasi settant’anni fa, profondamente attuale. Ma quanti di noi lo conoscono, quanti sanno applicarne i principi nella vita di tutti i giorni, partecipando così attivamente alla società?
Democrazia in diretta
di Nadia Urbinati, Feltrinelli, 2013, pp.200, euro 18,00
In Ungheria il primo ministro fa approvare una riforma che restringe libertà e diritti civili; in Islanda i cittadini ricorrono al sorteggio per eleggere un’assemblea che riscriva la Costituzione; in Italia un movimento cerca con il web di trasportare la democrazia “in diretta”, all’interno della democrazia rappresentativa. Si tratta soltanto di una delle metamorfosi che questa forma politica ha conosciuto nella sua storia?
Critica della ragion cinica
di Peter Sloterdijk, Cortina Ed., 2013, pp.388, euro 29,00
Se il “cynicus” Diogene viveva in una botte, il “cinico” moderno aspira invece al potere e al successo. “Critica della ragion cinica” parte da questa contrapposizione, per rileggere l’intera storia della filosofia. Dalle frecciate di Diogene contro Platone alla rivisitazione del “Grande Inquisitore” dostoevskijano, da Nietzsche e Heidegger alle drammatiche parabole della Repubblica di Weimar e della rivoluzione russa.
Quando si pensava in grande
di Rossana Rossanda, Einaudi, 2013, pp. 241, euro 17,50
Sono qui raccolte “le voci del secolo breve”, registrate dall’Autrice nelle interviste che ha realizzato nel tempo. Venti “voci” che vanno da Lukàcs, Aragon, Sartre, Mendès France a Trentin, De Rita e Cofferati e che conducono alla domanda, sottolineata da Rossanda nella prefazione-saggio: “Perché uno straordinario tessuto di grandi idee è stato così combattuto e sconfitto?”.
Grazie NO
Giorgio Bocca, Feltrinelli, 2012, pp.112, euro 10,00
Questo pamphlet di Giorgio Bocca (1920-2011), uscito dopo poche settimane dalla sua scomparsa, nel giorno di Natale, è il contraltare di “Indignez vous!” di Stéphane Hessel (vedere scheda del 10 gennaio 2011, in “Archivio recensioni”). Come Hessel, ultranovantenne ex partigiano francese, Bocca quasi coetaneo fu un giovane partigiano con le formazioni di Giustizia e Libertà. Come Hessel, in queste pagine, denuncia l’indignazione degli onesti nel “Paese dei corrotti”: «Esistono due Italie separate e non comunicanti.
A un giovane italiano
di Carlo Azeglio Ciampi, Rizzoli, 2012, pp.149, euro 14,00
È un invito a “scuotere le coscienze” e a non rassegnarsi, rivolto alle nuove generazioni, come nel pamphlet “Indignez vous!” di un altro “grande vecchio”, Stéphane Hessel.
Danza con il secolo
di Stéphane Hessel, Add, 2011, pp.383, euro 19,00
Attraversare un secolo e farlo insieme ai “Grandi della Storia”, questo il destino di Hessel, che con “Indignez vous!” (vedere scheda del 10 gennaio 2011, in “Archivio recensioni”) ha scosso le coscienze del mondo. Alle spalle di quel pamphlet che è diventato un richiamo generazionale e culturale, c’è una vita straordinaria.
Giustizia. Il nostro bene comune
di Michael Sandel, Feltrinelli, 2010, pp.332, euro 25,00
Alla Harvard University è particolarmente frequentato il corso propedeutico “Justice” di Michael Sandel, le cui lezioni sono alla base di queste pagine. Il segreto di tanto successo sta nella capacità di Sandel di collegare i più importanti interrogativi della filosofia politica alle questioni più scottanti del nostro tempo.