Bibliografia di Resistenza e Fascismo
La guerra dei nostri nonni
di Aldo Cazzullo, Mondadori, 2014, pp.264, euro 17,00
Aldo Cazzullo (inviato ed editorialista del “Corriere della Sera”) racconta il conflitto 1915/1918 sul fronte italiano, alternando storie di uomini e di donne.
Perché quella guerra fu l’inizio della libertà per le donne, che dimostrarono di poter fare le stesse cose degli uomini impegnati a combattere: lavorare in fabbrica e guidare i tram; oltreché laurearsi e insegnare.
Donne nella Grande Guerra
di AA.VV., Ed. Il Mulino, 2014, pp.242, euro 22,00
Protagoniste di queste pagine sono soprattutto crocerossine, maestre, operaie, sarte. Ma il loro destino, per quotidianità e per passione condivisa, è stato sempre più modellato a quello delle casalinghe e delle madri di famiglia: curano malati, trasportano biancheria, manovrano telai tessili e insegnano in scuole isolate e malmesse.
Donne e antifasciste: ribelli due volte
di Martina Guerrini, Casa Editrice Zero in condotta, 2013, pp. 82, euro 7,00
Studiare e leggere di storia è scoprire racconti di vita. Dall'intreccio e ricostruzione delle piccole vicende personali infatti prende corpo la storia con la 's' maiuscola, quella degli stati, degli eserciti e dei re.
E' così che “Donne contro. Ribelli, sovversive, antifasciste”, il libro di Martina Guerrini edito da Zero in Condotta, rappresenta un piccolo gioiello storiografico per gli elementi che evidenzia e gli spunti che offre.
Libere sempre
Marisa Ombra, Einaudi, 2012, pp.83, euro 10,00
L’ultranovantenne Stèphane Hessel, partigiano in clandestinità durante l’occupazione nazista della Francia, nel settembre del 2011 ha pubblicato “Impegnatevi!”, pamphlet in forma di conversazione, nel quale ha esortato i giovani a costruire un futuro migliore. La conversazione terminava col tema della “trasmissione intergenerazionale”.
Le streghe della notte
di Gian Piero Milanetti, IBN Editore, 2011, pp.276, euro 22,00
È la “storia non detta delle eroiche ragazze-pilota dell’Unione Sovietica nella Grande Guerra Patriottica”, come è riportato nel sottotitolo. È anche la storia di un biplano di legno e tela, il Polikarpov U-2 (Po-2), monomotore biposto, a doppio comando, progettato, alla fine degli anni Venti del secolo scorso, da Nikolai N. Polikarpov, per addestramento/ricognizione/collegamento.
101 donne che hanno fatto grande Roma
di Paola Staccioli, Newton Compton, 2011, pp.324, euro 14,90
Grande merito di questo libro è di avere evidenziato figure di donne “romane” rimaste fuori della ribalta della notorietà, o presto dimenticate, insieme a quelle più esaltate, come Cornelia (la madre dei Gracchi), Lucrezia Borgia, Artemisia Gentileschi, Paolina Bonaparte, Maria Montessori, Anna Magnani, Maria Bellonci, Elsa Morante.
Figure con tanto coraggio ed eroismo, dimostrati (soprattutto) da quelle del popolo, che si sono impegnate e sacrificate durante la Resistenza. A cominciare da Domenica Cecchinelli e da Teresa Gullace.
Pane nero
di Miriam Mafai, Ediesse, 2008, pp.304, euro 15,00
È questa la storia delle donne vissute negli anni del “pane nero”, anni che le videro balzare a ruolo di capofamiglia e di “uniche vincitrici” della guerra perduta.
Noi Donne
1944-1945
Raccolta dei numeri della rivista
Tra tante storie “riscoperte” di giornali e riviste del passato, questa ristampa del periodico “Noi Donne” del 1944/’45, con una documentata presentazione di Marisa Rodano, merita attenzione.
La Resistenza delle donne. 1943-1945
di Giorgio Vecchio, In dialogo, 2010, pp. 144, euro 12,50
Un volume dedicato alla Resistenza delle donne fra il 1943 e il 1945. Gli interventi a carattere storico di Giorgio Vecchio ed Elisabetta Salvini, insieme alle numerose testimonianze raccolte, consentono di colmare un vuoto nella dettagliata ricostruzione di un fenomeno complesso e unico nella storia del nostro Paese.
La ribelle e il Papa Re
Claudio Fracassi, Mursia, 2009, pp.333, euro 18,00
Questo libro ricostruisce – in base a una rigorosa documentazione archivistica – la drammatica avventura personale e politica della “partigiana” (ante litteram) Giuditta Tavani Arquati, romana di Trastevere.
La sua storia, nella Roma di Pio IX, finì tre anni prima di Porta Pia, con Garibaldi alle porte e con la missione impossibile dei fratelli Cairoli.