Bibliografia di Resistenza e Fascismo
Fuochi sui monti dell'Appennino toscano
Antonio Curina, ristampa a cura del Comitato Provinciale ANPI di Arezzo per il 70° della Liberazione
"Fuochi sui monti dell'Appennino toscano" scritto da Antonio Curina nel 1957, è un libro di grande valore, che racconta sulla base di dati precisi, alcuni fatti e luoghi della Resistenza e delle stragi nazifasciste, nella Provincia di Arezzo. Questo testo, introvabile prima della sua ristampa, fatta dal Comitato Provinciale ANPI Arezzo in occasione del 70° della Liberazione (16 luglio 1944), continua ad essere il punto di riferimento di studi e ricerche, che si occupano della storia della seconda guerra mondiale e della Resistenza in Provincia di Arezzo.
Bella Ciao, la canzone della libertà
Carlo Pestelli, Add editore, prefazione di Moni Ovadia,144 pagine, 9 euro.
Non c'è canzone al mondo capace di scatenare un'euforia collettiva come Bella ciao, ma allo stesso tempo non c'è canzone in Italia altrettanto capace di dividere gli animi. Sempre, però, nelle manifestazioni pubbliche e in molte ricorrenze istituzionali, le note di Bella ciao sono una bandiera di libertà perché quelle parole che tutti sanno a memoria rilasciano un'energia speciale. Ma quando e in quali circostanze nasce questo canto così famoso? Dov'è che testo e melodia si sono intrecciati per dare vita alla canzone della libertà?
Il comandante Bulow
Edmondo Montali, "Arrigo Boldrini partigiano, politico, parlamentare". Ed. Ediesse. Prefazione di Carlo Smuraglia, introduzione di Adolfo Pepe.
Il libro di Edmondo Montali, con prefazione del presidente dell'ANPI, Carlo Smuraglia e introduzione del professor Adolfo Pepe, ricostruisce la vicenda resistenziale, politica e parlamentare di Arrigo Boldrini, il comandante Bulow.
Il Console
Walter Orebaugh, Carol Jose, Nuova Prhomos (1994), pag.280, Euro 15,00.
Walter Orebaugh (1910-2001), diplomatico americano, in collaborazione con la giornalista Carol Jose, ha ricostruito in questo libro la sua coraggiosa odissea, vissuta con i partigiani in Umbria, dietro le linee di combattimento, durante i lunghi mesi della guerra di Liberazione.
Promosso Console nel 1941, l'anno successivo Orebaugh fu inviato a Nizza per proteggere gli interessi del suo Paese, nella Francia occupata, per promuovere il rimpatrio dei cittadini statunitensi e per dare assistenza economica ai movimenti della Resistenza francese.
Gli invisibili
Mirella Serri, "La storia segreta dei prigionieri illustri di Hitler in Italia", Longanesi (2015), pag.232, Euro 16,40.
In Sudtirolo, un convoglio speciale di cinque autobus giunge nel villaggio di Villabassa, a circa 30 km da Cortina d'Ampezzo. A bordo 139 persone, scortate dalle SS naziste. È il 28 aprile 1945. Uomini, donne, persino una bambina, provenienti da diciassette diversi Paesi. Tra loro, alcuni dei più conosciuti protagonisti della storia d'Europa. Sono “prigionieri d'onore”, personalità che in quegli anni di guerra sono stati detenuti segretamente in vari lager dei Reich, da Dachau a Flossemburg.
Il cielo sopra l'inferno
Sarah Helm, Newton Compton (2015), pag.720, Euro 12,90.
Sarah Helm ricostruisce in questo saggio storico la realtà di Ravensbrück, il lager nazista destinato a sole donne: dal 1939 al 1945 furono più di 130.000 le recluse, provenienti da più di venti Paesi europei. Così, attraverso interviste esclusive e documenti inediti, partendo dai dettagli della vita quotidiana, ricompone le biografie delle prigioniere, delle guardie, dei medici del campo.
In cerca della terra di nessuno
Milena Jesenská, Castelvecchi (2014), pag.89, Euro 12,00.
Il nome di Milena Jesenská è spesso legato a quello di Franz Kafka, con cui ebbe una intensa relazione, quasi esclusivamente epistolare. Traduttrice, giornalista, attivista politica, la Jesenská è stata una figura intellettuale a tutto tondo nella Boemia degli anni Venti e Trenta del Novecento, fino alla sua tragica morte nel campo di concentramento di sole donne a Ravensbrück, nel 1944.
La lettera a Hitler
Gabriele Nissim, Mondadori (2015), pag.312, Euro 20,00.
Un giorno del 1965, Johanna, una studentessa universitaria tedesca in cerca di un'occupazione a Roma, legge sul “Messaggero” un'inserzione: “Poeta tedesco ricerca segretaria tedesca”. Poco dopo essere stata assunta, il poeta le detta una lunga lettera, in difesa degli ebrei, che sostiene di avere scritto e spedito a Hitler nel 1933, e le chiede di inviarla a centinaia di indirizzi tedeschi, tra cui quelli di alcuni giornali.
Robespierre. Una vita rivoluzionaria
Peter McPhee, Il Saggiatore (2015), pag.358, Euro 26,00.
Maximilien-François-Isidore Robespierre (1758-1794), è una delle figure più controverse della storia, capace di polarizzare le reazioni degli studiosi e di alimentare intorno alla propria persona un mito che, spesso, scolora nella leggenda.
Il tenore partigiano
Nicola Stame: il canto, la resistenza, la morte alle fosse ardeatine. Lello Saracino, Edizioni Alegre (2015), pag.206, Euro 15,00.
A Roma, in Via Torino, su un muro del Teatro dell'Opera, c'è una targa che ricorda il tenore Nicola Ugo Stame che, nel 1939, in quel teatro, mentre provava “Turandot” di Puccini, nel ruolo di Calaf, fu arrestato per antifascismo. Nella targa è riportato anche che “per la coerenza delle sue idee, il 24 marzo 1944, dopo essere stato torturato in Via Tasso, fu trucidato alle fosse ardeatine”.