Bibliografia di Resistenza e Fascismo
La Parigi e la Francia di Carlo Rosselli
di Diego Dilettoso, Biblion, 2013, pp.311, euro 30,00
L’Autore, giovane studioso che vive a Parigi, nell’introduzione ricorda che – se esistono numerose monografie su Rosselli – tuttavia “nessuna ne ha ancora interpretato il pensiero e l’azione attraverso il contesto geografico nel quale ha operato”. È nata così questa biografia, dalle molteplici sfaccettature, sulla sua esistenza in Francia.
Storie della Resistenza
a cura di Domenico Gallo, Italo Poma, Sellerio, 2013, pp.448, euro 15,00
Questa antologia di testimonianze e di racconti della Resistenza sono stati riscoperti grazie a un approfondito lavoro di ricerca e di archivio.
È, come è stato sottolineato, una “vista ad altezza d’uomo” del partigiano, articolata per coglierne le diverse facce: l’organizzazione e la disciplina, le ideologie, l’etica, i sentimenti, il rapporto con le armi, la giustizia, la fratellanza, gli scontri. Dare unitarietà a tutto: la gioventù con le sue inquietudine e le sue esuberanze.
La battaglia di Roma
Claudio Fracassi, Mursia, 2013, pp.544, euro 18,00
Nella Roma “città aperta”, occupata dai tedeschi, dopo l’8 settembre 1943, vivono giovani, ragazzi e ragazze, che animano la ribellione per “rendere la vita impossibile all’occupante”. Molti di loro avranno ruoli di primo piano nelle vicende politiche e culturali del nostro Paese, nel dopoguerra. Questo libro racconta le scelte e i contrasti all’interno dei protagonisti in campo: dai Comandi nazisti, all’esercito alleato sbarcato ad Anzio, ai partiti antifascisti.
L’ora del riscatto. 25 luglio 1943
di Gaime Pintor, Castelvecchi editore, 2913, pp.57, euro 7,50
Giaime Pintor ha scritto questo pamphlet nei giorni seguenti la destituzione di Mussolini, il 25 luglio 1943. È uno dei più promettenti intellettuali italiani e sta per unirsi alla lotta partigiana. Il suo testo non è soltanto una analisi della situazione politica, ma anche la lucida motivazione di una scelta individuale.
Antologia della Resistenza
Luisa Sturani Monti, EGA-Edizioni Gruppo Abele, 2012, pp.336, euro 14,00
L’antologia è un compendio di memorie e di racconti di vita di politici e intellettuali che hanno vissuto e animato il movimento di opposizione al regime e la Resistenza: tra gli altri, Salvemini e Nenni, Gramsci e Gioberti, Matteotti e Carlo Rosselli, Bocca e Pavese.
La 53a brigata Garibaldi Tredici martiri
Matteo Alborghetti, Mursia, 2012, pp.300, euro 18,00
Dopo l’8 settembre 1943 furono molti i giovani che scelsero la via della montagna, formando i primi nuclei della Resistenza. Ragazzi che sfuggivano alla leva della Repubblica Sociale Italiana, militari badogliani rimasti al nord e antifascisti di lungo corso si ritrovarono uniti nella lotta per la Liberazione del paese.
Il bambino. Varsavia 1943
Dan Porat, Rizzoli, 2013, pp.317, euro 15,00
“Esco nella strada che brucia! Intorno a me, tutto è in fiamme. Il ghetto è un mare di fuoco. È spaventoso. Nessuno sa dove scappare. Il muro del ghetto è completamente circondato, nessuno può entrare o andar via. I vestiti ci bruciano addosso. Il fumo ci soffoca. Molti, quasi tutti, invocano Dio...”.
Inferno. Il mondo in guerra
di Max Hastings, Ed. Neri Pozza, 2012, pp.895, euro 19,50
È qui ricostruita la seconda guerra mondiale dal punto di vista di migliaia e migliaia di soldati impegnati in prima linea e di civili, schiacciati dalla necessità di sopravvivere nel mondo devastato dalla violenza e dall’orrore. Hastings estrapola così, dai più diversi scenari del mondo in guerra, microstorie e testimonianze significative, ricostruendo le “quinte teatrali” di un “inferno” che non risparmiò alcun angolo del pianeta.
Voci della guerra civile
Luigi Ganapini, Ed.il Mulino, 2012, pp.309, euro 23,00
Un reportage “in diretta”, con le voci del passato. Soprattutto voci della Resistenza e della guerra di Liberazione in Italia.
Nelle scritture che l’Autore ha letto e confrontato emerge il “senso della scoperta”, del subitaneo apparire di prospettive lontane nel tempo, ma ancora significative per la coscienza e per il ricordo degli italiani. Riflessi di sentimenti ed esperienze di vita, di virtù e di errori, il cui insieme – scrive Luigi Ganapini – ha costituito la base profonda su cui è stato eretto il futuro di una nazione che nell’autunno 1943 pareva destinata a scomparire.
Partigia
Sergio Luzzatto, Mondadori, 2013, pp.374, euro 19,50
Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre del 1943, Primo Levi fu arrestato, in località Amay (Valle d’Aosta), durante un rastrellamento della milizia fascista contro i partigiani. Con lui furono catturati Luciana Nissim, Vanda Maestro, Aldo Piacenza e Guido Bachi che avevano dato vita a un raggruppamento affiliato a “Giustizia e Libertà”.