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Bibliografia di Resistenza e Fascismo

Bibliografia di Resistenza e Fascismo

La Repubblica partigiana della Carnia e dell’Alto Friuli

di AA.VV., Il Mulino, 2013, pp.336, euro 28,00

La Repubblica partigiana della Carnia e dell’Alto Friuli fu, forse, la più importante, oltre che la più vasta, tra le repubbliche partigiane sorte in Italia nel 1944. Con il contributo di tutte le forze politiche della Resistenza, vi si sperimentò un importante spazio di libertà e di partecipazione popolare.

La resistenza segreta

Le missioni del SOE in Italia 1943-1945.

David Stafford, Mursia Ed., 2013, pp.508, euro 20,00

Nella primavera del 1945 la Resistenza italiana aveva raggiunto dimensioni tali da farne il movimento clandestino più forte in Europa: anche con l’aiuto dello Special Operations Executive (SOE), l’agenza segreta britannica, costituita nel luglio 1940, per organizzare i movimenti partigiani nei Paesi occupati dai tedeschi.

Il SOE per l’Italia, con il nome di Number 1 Special Force, paracadutò nella penisola decine di “missioni”, per rifornire e sostenere la Resistenza.

Forte Bravetta

Una fabbrica di morte dal fascismo al primo dopoguerra.

Augusto Pompeo, Odradek, 2012, pp.302, euro 23,00

Dal 1932 al 1945, a Forte Bravetta, una delle fortificazioni militari, su un terrapieno all’interno di Roma, furono eseguite le condanne a morte.
I casi presi in esame dall’Autore (titolare della cattedra di Archivistica Contemporanea presso la Scuola dell’Archivio di Stato di Roma) sono 130: cinquanta fino all’8 settembre 1943, su sentenze del “Tribunale speciale per la Difesa dello Stato”; settanta durante i nove  mesi di occupazione di Roma, su ordine delle autorità tedesche; dieci dopo la Liberazione.

I prigionieri italiani negli Stati Uniti

di Flavio Giovanni Conti, Ed. il Mulino, 2012, pp.541, euro 28,00

La singolare esperienza dei prigionieri italiani negli Stati Uniti costituisce l’oggetto dell’indagine di questo saggio, che analizza le vicende belliche, diplomatiche, politiche, sociali e umane di questi militari. La loro storia è ricostruita nei molteplici sviluppi, a partire dal momento della cattura fino a quello del rimpatrio.

Il rivoluzionario

Una storia italiana tra delusioni e speranze.

Valerio Varesi, Ed Frassinelli, 2011, pp. 468, euro 18,50

Con “Il rivoluzionario” (Frassinelli, 2013) Varesi riprende il percorso di autore impegnato ad interrogare le coscienze individuali e collettive. In questo caso lo fa proseguendo idealmente la storia avviata con “La sentenza” (Frassinelli, 2011), il precedente romanzo che attraversava la Resistenza e si concludeva con la Liberazione.

Wops

I prigionieri italiani in Gran Bretagna (1941-1946).

Isabella Insolvibile, Edizioni Scientifiche Italiane, 2012, pp.358, euro 38,00

Nel maggio 1943, alla fine della campagna d’Africa, gli Alleati avevano circa 250.000 prigionieri. I nemici catturati negli anni precedenti erano stati distribuiti in giro per il mondo: Stati Uniti, India, Australia, Kenya, Tanganika, Sudafrica, Rhodesia, Nyasaland, Giamaica.

I martiri ardeatini. Carte inedite 1944-1945

In onore di Attilio Ascarelli a 50 anni dalla scomparsa.

Martino Contu, Mariano Cingolani, Cecilia Tasca,AM&D Edizioni, 2012, pp.444, euro 30,00

Il libro, dedicato ai 335 martiri delle Fosse Ardeatine, ricorda il medico legale Attilio Ascarelli, nella ricorrenza del 50° anniversario della sua scomparsa.

Ascarelli, all’indomani della strage nazista (24 marzo 1944, Roma), ricevette l’incarico  di ricostruire le dinamiche dell’eccidio e di identificare i corpi delle vittime. I relativi documenti, prodotti nel corso del suo difficile esame, furono raccolti, ordinati e conservati dallo stesso Ascarelli. Dopo la sua scomparsa, la famiglia donò le carte all’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Macerata.

Il diario di Lena

di Lena Muchina, Mondadori, 2013, pp.351, euro 16,50

Leningrado, 22 maggio 1941. Il diario di Lena comincia qui, pochi giorni prima dell’invasione dell’Unione Sovietica da parte dell’esercito nazista.
Lena Muchina è una ragazza di sedici anni, alle prese con gli esami di fine anno, le uscite con le amiche, i primi innamoramenti. Poi, improvvisa, l’eco della guerra acquista intensità e comincia a fare da sfondo sempre più cupo alle sue riflessioni spensierate.

La Shoah dei bambini

La persecuzione dell'infanzia ebraica in Italia (1938-1945).

Bruno Maida, Einaudi, 2013, pp.VI-346, euro 29,00

La storia della persecuzione antiebraica attuata dal fascismo tra il 1938 e il 1945 è nota, ma raramente ci si è soffermati a riflettere su cosa abbiano significato quei tragici anni per i bambini italiani. Soprattutto per quelli ebrei, allontanati da scuola, testimoni impotenti della progressiva emarginazione sociale e lavorativa dei genitori, quando non della distruzione e dell’eliminazione fisica della propria famiglia.